L’editoriale del Direttore della Gazzetta: il governo concede agli sportivi il privilegio di tornare a vivere le loro passioni, sia pure con tante cautele
Nel giorno record dei contagi, almeno una buona notizia: con ordine e mani ben lavate, senza abbracciarsi, uniti sì ma a un metro di distanza, gli sportivi italiani possono continuare a coltivare le loro passioni. Il decreto del governo sul coronavirus è come il mitico arbitro Lo Bello, severo ma giusto.