Lo Spezia assapora i tre punti che sfumano proprio nel finale contro il Parma al termine di una partita giocata con coraggio e un pizzico di ingenuità. Italiano analizza la sfida ai microfoni di Sky Sport.
AMARO – Una partita che regala un punto. Poco rispetto a quanto prodotto. “Non so se essere contento o arrabbiato per quello che abbiamo messo in campo oggi. I ragazzi hanno offerto una grande prestazione e ho fatto loro i complimenti. Eravamo avanti di due gol abbiamo preso anche due pali, il gol preso nel finale fa male. Certi errori devono servire per crescere in fretta. La Serie A ha bisogno di malizia e noi ci siamo dimostrati ancora poco esperti. Non rinunceremo comunque al nostro modo di giocare, magari concedendo qualcosa in meno”
CORAGGIO – La squadra gioca un calcio offensivo. “Mi aiuta essere stato un centrocampista che non amava difendere. Evidentemente mi ha lasciato qualcosa. Difendersi a oltranza, come abbiamo visto nel finale, non paga. Sono felice comunque che tutti i ragazzi si sentano inseriti dentro al progetto. Chiunque va in campo si fa trovare pronto e la squadra ha fornito una prestazione soddisfacente. I ragazzi sanno che, complice anche la situazione, ci può essere spazio in ogni momento e per chiunque. Dobbiamo essere più abili a sfruttare ogni possibilità e non essere costretti a difenderci”.