Un’analisi, con un grafico animato, per misurare l’impatto delle principali squadre di Serie A sulle attività dei rispettivi proprietari, tra multinazionali e aziende familiari
Dall’alta finanza alle pulizie, dai negozi di elettronica al cinema. I patron delle squadre di calcio sono imprenditori (o fondi) dalle dimensioni spesso incomparabili e impegnati nei settori più disparati. Nell’emergenza coronavirus, che è anche economica oltre che sanitaria, tutti quanti soffriranno, chi più chi meno. E ciò che succederà alle attività dei proprietari avrà un impatto enorme sui rispettivi club, ancor di più nell’eccezionalità di questi tempi.