I movimenti di mercato tra le grandi del calcio europeo celano un’aneddotica che corre dai clamorosi sgarbi alle corsie preferenziali. Quelle che si aprono tra club capaci di tessere solidi e proficui rapporti, arte che la Juventus negli ultimi anni ha dimostrato di essere in grado di ricamare. Basti pensare alla rotta che collega Torino con Monaco di Baviera, percorsa in ambo le direzioni dai vari Coman, Benatia e Douglas Costa. O con Parigi, traccia seguita negli anni da Matuidi, Buffon e Rabiot. Lo scambio della scorsa estate tra Danilo e Cancelo, invece, ha battuto una pista rimasta incolta dal passaggio in bianconero di Tevez nell’estate del 2013: quella che unisce la Continassa alla City Football Academy, quartier generale del Manchester City.
Gabriel Jesus alla Juve, Sarri gradirebbe eccome
L’operazione che ha portato ad un’inversione di casacca per i due terzini potrebbe aver costituito soltanto un ricco antipasto. Come portata principale Maurizio Sarri gradirebbe eccome un profilo del calibro di Gabriel Jesus. L’attaccante brasiliano sta scalando posizioni tra le preferenze sul taccuino di Fabio Paratici, a maggior ragione alla luce del tenebroso futuro che pare attendere i Citizen appena esclusi – in attesa di contromosse legali dopo l’annuncio della sanzione Uefa – dalle prossime due edizioni della Champions. Uno scenario che – al di là delle immediate dichiarazioni d’amore verso il club da parte di Pep Guardiola – potrebbe favorire un’emorragia di giocatori.
