TORINO – Un altro palleggiatore dopo Arthur. La Juventus ha in mente un centrocampo più “sarriano” per il 2020-21 e gli indizi di mercato lo confermano. Il dg bianconero Fabio Paratici, cessioni permettendo, si sta muovendo per aggiungere un altro pezzo alla mediana. Se il brasiliano del Barcellona è stato scambiato con Miralem Pjanic, uno tra lo sfortunatissimo Sami Khedira e Blaise Matuidi libererà una casella per un nuovo colpo. L’identikit tracciato alla Continassa ha caratteristiche precise: giocatore tecnico, abile nella costruzione e abituato a difendere in avanti. Meglio se under 30. Il nome più caldo resta Jorginho, pupillo di Maurizio Sarri prima al Napoli e poi al Chelsea.
Il Nazionale di Mancini è retrocesso nelle gerarchie di Frank Lampard e a confermarlo sono le presenze post lockdown. Jorginho, dopo cinque panchine consecutive, è tornato titolare nelle ultime due partite. Rilancio dettato dall’emergenza della mediana (Kantè e Gilmour infortunati) e non da un ripensamento di Lampard. Stando a quanto filtra da fonti inglesi, il tecnico-bandiera ha in mente un Chelsea futuro in cui le geometrie dell’italo-brasiliano saranno meno centrali. Se i segnali del post Covid dovessero essere confermati a fine estate, la separazione potrebbe convenire tanto a Jorginho quanto al club di Stamford Bridge.
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