I due francesi erano già stati in competizione al Psg: per Sarri Blaise è fondamentale per coprire le spalle a CR7, in attesa che Adrien svolti
Un inizio di 2020 da dimenticare: le troppe amnesie in campo, unite a un ritmo non proprio da sprinter, hanno fatto storcere il naso a più di un tifoso bianconero, quando Blaise Matuidi, un mese fa, ha rinnovato con la Juventus fino al 2021. Ma poi è arrivata quella partita con l’Inter, l’ultima disputata dai bianconeri (era la sera dell’8 marzo), in cui il centrocampista francese è tornato quello di un tempo, lui che ha vinto il Mondiale 2018 con la Francia: energico, aggressivo, tatticamente perfetto. In una parola: fondamentale.