TORINO – Gonzalo Higuain può recuperare con tutta calma visto che Cristiano Ronaldo si è sacrificato a fare anche il centravanti. A dire la verità, il Pipita non vedrebbe l’ora di scendere in campo all’Olimpico di Roma per la finale di Coppa Italia, ma sarà assai difficile che lo possa fare: è ancora indietro nella guarigione dall’infortunio che lo ha fermato 10 giorni fa. Il risentimento muscolare alla coscia, sebbene gli esami abbiano escluso lesioni, non è risolto e l’attaccante argentino ha continuato anche ieri con un lavoro differenziato. Nulla è impossibile, ma in questo caso ci vorrebbe davvero un miracolo per vederlo, se non titolare, almeno in panchina. I nuovi controlli a cui si sottoporrà nei prossimi giorni saranno fondamentali per le scelte di Maurizio Sarri, purtroppo destinato a non vedere nessuno degli esclusi rientrare nella lista dei disponibili per la finale. Anche Giorgio Chiellini, Aaron Ramsey e Merih Demiral, non convocati per la semifinale con il Milan, restano infatti in fortissimo dubbio per mercoledì: cinque giorni possono non bastare per il pieno recupero. Si tratta di situazioni differenti, ma con un unico denominatore comune. Per il difensore turco si può parlare di certezza: reduce dalla lesione dei legamenti, sarà pronto soltanto a metà luglio, per la parte finale del campionato.
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