Ronaldo, ma non solo. Il ritorno di CR7 alla Continassa è una scarica di adrenalina, un picco anomalo in un grafico che è comunque in ascesa: quello che indica il progressivo ricomporsi della Juventus, dallo sparuto gruppetto che aveva ripreso a lavorare al centro sportivo bianconero il 5 maggio fino alla rosa al completo che si ritroverà agli ordini di Maurizio Sarri entro fine mese.
QUASI AL COMPLETO – Un progressivo ricomporsi che proseguirà anche oggi. Allo Juventus Center, infatti, arriveranno Wojciech Szczesny e Matthijs De Ligt, anche loro dopo aver osservato i 14 giorni di quarantena imposti a chi è rientrato in Italia dall’estero. Domani, invece, toccherà a Sami Khedira e Blaise Matuidi, che sarà l’ultimo dei tre bianconeri che erano stati contagiati dal Covid-19 a fare ritorno alla Continassa, dopo Daniele Rugani e Paulo Dybala. Venerdì, infine, saranno i brasiliani Alex Sandro, Danilo e Douglas Costa a varcare di nuovo i cancelli dello Juventus Training Center, riportando il gruppo quasi al completo.
IPOTESI TAMPONE – Il quasi è relativo ad Adrien Rabiot e Gonzalo Higuain, rientrati in Italia rispettivamente il 14 e 15 maggio e dunque in quarantena fino al 28 e al 29. A meno che la Juventus non decida di provare a seguire la strada percorsa dal Milan con Zlatan Ibrahimovic, che con due tamponi risultati negativi e una deroga dell’Azienda per la tutela della salute lombarda ha ridotto il proprio isolamento di ritorno dall’estero a quattro giorni.