TORINO – racconta come sta passando l’emergenza Coronavirus in quarantena: “Sto bene – dice il portiere della in esclusiva a Sky Sport – sono un po’ annoiato visto che oggi sono due settimane che sono a casa in quarantena. Io sono da solo a Torino, la mia famiglia qualche settimana fa è tornata in Polonia. Sto passando questo periodo in maniera molto tranquilla: dormo tantissimo, mi rilasso, faccio qualche allenamento per farmi trovare pronto quando riprenderà il campionato”.
Szczesny: “Juve-Inter partita molto strana”
Sulla positività dei compagni di squadra Rugani, Matuidi e Dybala dice: “Li abbiamo sentiti subito dopo i risultati e dispiace molto, però fortunatamente stanno tutti abbastanza bene, non hanno sintomi gravi. Il mio tampone? Ero molto tranquillo, non avevo sintomi, ero abbastanza sicuro di essere negativo e comunque sono sempre stato chiuso in casa”. La mente poi va all’ultima partita giocata, Juve-Inter a porte chiuse dell’8 marzo, in piena emergenza Coronavirus: “E’ stata una partita molto strana – le parole di Szczesny – giocare a porte chiuse senza tifosi non è normale. L’abbiamo vinta e festeggiata dopo, ma senza i tifosi non è uguale. Dispiace perché nel calcio viviamo di emozioni, di momenti bellissimi coi nostri tifosi, è questo il bello del calcio”.