TORINO – Eccole! Le maglie e le strisce. La nuova Juventus si vestirà così nella prossima stagione e le prime reazioni dei tifosi sono entusiastiche, perché – diciamolo – la maglia bipartita era piaciuta a una piccola fetta del popolo bianconero che chiedeva a gran voce un ritorno alla tradizione. «E’ così è stato, anche se ci sono i super tradizionalisti che vorrebbero le strisce strette e uniformi, non l’effetto paint con cui l’Adidas ha reinterpretato la maglia della Juventus 2020-21», spiegano gli esperti di “La Maglia Bianconera”, massima autorità in fatto di divise juventine, visto che ogni anno le anticipa sui social, con un lavoro e un’attenzione che parlano della sua enorme passione (su Twitter è @La_Bianconera, su IG @la_maglia_bianconera). «Paint, che poi si potrebbe tradurre in verniciato è l’effetto con cui sono state sostanzialmente dipinte le strisce e lo troveremo in molte altre maglie dei club sponsorizzati Adidas quest’anno, visto che la casa tedesca usa sempre un tratto comune per ogni stagione».
PENNELLATE – Quest’anno dunque sono le pennellate, non quelle di un Pinturicchio, quanto più quelle di un imbianchino che dà la prima mano, ma il risultato è moderno e avvincente. «Sono maglie in cui c’è molto bianco, per esempio sulla schiena, dove in pratica non ci sono elementi neri. E ovunque spicca l’oro. Nei marchi, nello sponsor, nelle rifiniture. Pensate che calzoncini e calzettoni non hanno elementi neri, ma sono solamente bianchi e oro. Anche le tute avranno molto oro, così come le maglie da allenamento». Anche quello, dunque, sarà un filo conduttore. «Nel segno della tradizione anche la seconda maglia, con un blu abbastanza scuro che ricorda le seconde maglie degli Anni 70 e 80. Nella cosiddetta away, cioè da trasferta, anche se ormai viene vestita anche in casa, bisogna capire come sarà l’elemento verniciato sulle maniche».
FANTASIA – La terza, invece, sarà quella che farà inorridire i tradizionalisti e, oggettivamente, forse non solo loro. «Richiama un po’ il tema camouflage della scorsa stagione e sarà arancione e nera con inserti che sembrano bianchi, ma sono in realtà color pietra. E’ la prima volta nella storia delle maglie della Juventus che viene usato il colore arancione». Ora, il problema della terza maglia, per molti, non sarà certo l’arancione, ma in generale l’impatto, decisamente stravagante, ma in fondo nella terza divisa a volte è concesso sbizzarrirsi. Si attende la lega per il tipo di carattere che verrà usato per i nomi e i numeri. Seguendo una strada aperta dalla Premier League, infatti, anche la Serie A quest’anno userà ubn unico tipo di carattere e di numero per tutte le squadre, con il logo della Serie A stampato sopra. Da vedere se le maglie di Champions League saranno diverse in quel dettaglio o semplicemente verrà rimosso il simbolo della Serie A.