TORINO – Cristiano Ronaldo dovrà saltare la sfida con Lionel Messi: il tampone è risultato ancora positivo e, così, non potrà scendere in campo contro il Barcellona nella gara di Champions League. La notizia, circolata intorno alle 21 (che era anche l’orario limite entro il quale comunicare all’Uefa l’evetuale negatività di CR7), ha trovato indiretta conferma nel silenzio della Juventus.
IL SILENZIO – La politica della società bianconera riguardo alla comunicazione sui contagi da Covid-19 è quella di ufficializzare solo i “cambiamenti di stato” dei giocatori. Ovvero, la Juventus comunica quando un giocatore dovesse risultare positivo e poi non comunica più nulla fino all’avvenuta negativizzazione del tampone. Insomma, il 13 ottobre era stata comunicata la notizia della positività di Ronaldo, questa sera non è stato comunicato nulla (anche dopo le 21) e, quindi, se ne deduce che non è cambiata la condizione di CR7: positivo era e positivo è rimasto.
RONALDO A CASA – Cristiano – secondo le ricostruzioni dei media portoghesi – è venuto a conoscenza della notizia intorno all’ora di cena e, quindi, è rimasto nell’isolamento domiciliare nella sua villa in collina, da dove è recluso dal 15 ottobre, dopo essere tornato con un avioambulanza da Lisbona, dove ha presumibilmente contratto il virus in nazionale. Pirlo, nella conferenza stampa di oggi, aveva spiegato come attendeva la notizia per elaborare la formazione, ma era ovviamente pronto al piano B. Domani darà fiducia a Kulusevski e Morata oltre a Dybala, che è favorito nel ballottaggio con Chiesa.