in

La Coppa più lunga del mondo: durò cinque anni, la vinse la Fiorentina

Avete mai sentito parlare della Grasshoppers Cup? Antenata della Coppa Campioni, se ne svolse un’unica edizione dal 1952 al 1957

Anni Cinquanta. Anni di ripartenza e di ricostruzione da macerie vere, fisiche e non solo morali, lasciate in eredità dal decennio precedente. Com’è noto, lo sport fece la sua parte, una parte molto generosa e decisiva dal punto di vista emotivo: poche cose migliorano l’umore collettivo come un gioco o un passatempo praticato e seguito con passione, anche se evidentemente molto futile rispetto ai problemi circostanti. Con il passare degli anni il calcio europeo migliorò in salute e in economia e aumentò anche la facilità nei trasporti e negli spostamenti. Così qualcuno pensò di rimettere finalmente in moto la macchina lasciata a prendere polvere per troppo tempo, in modo da accelerare anche il ritorno alla cosiddetta “normalità”.


Fonte: http://www.gazzetta.it/rss/serie-a.xml


Tagcloud:

L'ex Torino Jonathas: “Coronavirus, un incubo. Non avevo la forza di muovermi”

Coronavirus, positivo il presidente del Gremio