Il panorama è cambiato dal sorteggio degli ottavi: la terza vittoria consecutiva ha detto che Rino ha trovato una nuova linea di galleggiamento. E se c’è un momento in cui il Barcellona è debole, è questo
Il sorteggio per gli ottavi di Champions del 16 dicembre arrivò due giorni dopo lo sfortunato debutto di Rino Gattuso sulla panchina del Napoli, la sconfitta casalinga col Parma maturata al 93’. La pallina estratta fu quella di un Barcellona apparentemente in ottima salute; primo in Liga, facilmente qualificato in Champions malgrado un girone non banale (oltre al Borussia Dortmund c’era l’Inter) e reduce da una vittoria a San Siro firmata dai ragazzini. In casi del genere i commenti a un sorteggio sono un po’ ipocriti: si dice che l’urna non è stata certo benevola, ma che le partite vanno giocate, si sottintende che la squadra più debole non ce la farà mai, e va da sé che quel giorno abbiamo tutti pensato che il Napoli non avesse chance.