Non bisogna confonderle con il gioco che sconfina nella ludopatia: vietare le pubblicità è stata un’idea demagogica
Il primo errore, come spesso avviene, deriva dall’ignoranza: confondere la scommessa col gioco d’azzardo. Sono simili come la cultura del vino e l’etilismo, il cibo sano e i disturbi alimentari. La scommessa, in particolare sportiva, prevede studio, competenza, partecipazione, autocontrollo, gioia. È la cosa più lontana dal vizio che possiamo immaginare. E fa parte del mondo dalla notte dei tempi.