Nel calcio del post-Covid si susseguono i guai fisici, da Ibrahimovic a Sensi. I cinque cambi sono importanti
Sembriamo tutti un po’ assuefatti, tipo quelli che stanno con le finestre aperte sulla strada e gli occhi chiusi sulla gente, come cantava il grande Faber. Eppure nel calcio del dopo Covid continuano a partire muscoli e legamenti, ginocchia e caviglie, menischi e crociati, spalle e costole con una cadenza mai vista.