ROMA – La Lazio torna in campo, per gli allenamenti individuali a scaglioni, e il presidente Claudio Lotito lancia un messaggio per coniugare “la salute e la ripartenza”. Al centro sportivo di Formello primi ad arrivare sono stati Jony e Caicedo, seguiti da Adekanye e Patric: nel pomeriggio saranno raggiunti da altri compagni di squadra. Tutti i giocatori si stanno sottoponendo ai controlli di rito: tamponi (che andranno ripetuti ogni quattro giorni) e test sierologici.
“La salute – dice Lotito dalle colonne del magazine del club – è un bene primario, garantito dalla Costituzione. Il problema che mi pongo è quello di far sposare la tutela della salute con la ripartenza, che consente a tante famiglie di portare a casa il sostentamento”. Il pensiero del patron capitolino va a tutti coloro che lavorano nel mondo del calcio da dietro le quinte, come magazzinieri e fisioterapisti: “I media hanno bollato il settore del pallone come un manipolo di assetati di soldi, non riflettendo su questo. Il mio augurio per mio figlio, per i vostri figli, per noi tutti, è che questo periodo passi e che si possa, con tutte le precauzioni che vogliamo e dobbiamo attuare, ritornare a ritrovarci tutti insieme”.