Nemesi di un gruppo ricostruito da Gattuso. Intanto la squadra sostiene i dipendenti in cassa integrazione
La chiusura del cerchio in quel centro sportivo di Castel Volturno rifiutato nel novembre scorso e che – se ci sarà una ripresa – diventerà la clausura del Napoli per almeno tre settimane nella speranza di riprendere a giocare. Dall’ammutinamento del 5 novembre al possibile mega ritiro per la ripartenza c’è la nemesi di questo Napoli che in oltre cinque mesi non ha trovato il modo di chiudere quella clamorosa frattura, con multe e minacce di cause pendenti che ancora tengono tutti sul chi va là e non è un caso che fra club e giocatori non sia stata imbastita alcuna trattativa sui tagli degli stipendi.