LECCE – Eliminato dalla Coppa Italia per mano della Juventus, superato in classifica per un giorno dall’Hellas Verona e circondato dalle voci su una nuova rivoluzione tecnica in arrivo. Eppure al momento di tornare in campo nella ventisettesima giornata di Serie A, al Via del Mare il Milan risponde presente, vince e aggancia momentaneamente il Napoli a quota 39 punti in classifica. A farne le spese un Lecce sconfitto per 4-1 con le reti di Castillejo, Bonaventura, Rebic e Leao al termine di una partita controllata dai rossoneri per gran parte dei novanta minuti, nonostante l’assenza pesante di Ibrahimovic.
Castillejo porta avanti il Milan nel primo tempo
l Lecce di Liverani si presenta dal primo minuto con Lapadula prima punta in attacco, supportato da Falco e Saponara sulla trequarti. Pioli, invece, risponde con il 4-4-1-1: c’è Rebic in attacco, con Calhanoglu dietro. La formazione rossonera riesce subito a prendere in mano il gioco della partita, proponendosi costantemente in avanti dalle parti di Gabriel. Ci provano Castillejo, Theo Hernandez e Kessie a sbloccare l’incontro ma il portiere del Lecce è bravo a ribattere le conclusioni dei rossoneri. Non può niente, però, al 26′ minuto di gioco sul piattone di Castillejo dal centro dell’area di rigore su assist di Calhanoglu. Il Milan passa meritatamente in vantaggio. Dieci minuti dopo, gol annullato a Meccariello per un fuorigioco millimetrico. Al 40′ Kjaer è costretto a lasciare il campo per un problema fisico: al suo posto entra Gabbia. Prima dell’intervallo, poi, l’occasione per Lapadula, che in diagonale sfiora il palo. Il primo tempo termina con i rossoneri in vantaggio grazie al gol di Castillejo.
Mancosu pareggia, poi il Milan dilaga
La ripresa inizia subito con un cambio: esce Lapadula ed entra Babacar. Passano pochi minuti dall’inizio del secondo tempo e il Lecce trova immediatamente il pareggio con il calcio di rigore assegnato per il fallo di Gabbia su Babacar e trasformato da Mancosu. La reazione del Milan, però, è fulminea. La squadra di Pioli, infatti, torna subito avanti con la rete di Bonaventura, bravo a mettere la palla in porta dopo la ribattuta di Gabriel sul tiro di Calhanoglu e poi al 58′ chiude la partita con il gol di Rebic, che segna a tu per tu con il portiere del Lecce dopo una lunga cavalcata. Pioli, con il doppio vantaggio, effettua due cambi inserendo Saelemaekers e Leao per Castillejo e Rebic. Proprio Leao, a pochi minuti dall’ingresso in campo, chiude il poker rossonero al 72′ segnando il definitivo 1-4 con un colpo di testa su cross di Conti dalla destra. Gli ultimi venti minuti sono caratterizzati da un paio di occasioni per i padroni di casa, che non impensieriscono Donnarumma, e da un paio di iniziative di Leao per il Milan, oltre a quattro cambi (due per parte): per il Lecce dentro Skakhov e Vera per Mancosu e Saponara mentre per i rossoneri in campo Biglia e Paqueta per Bonaventura e Kessie. Dopo 2 minuti di recupero, il triplice fischio di Valeri per la fine del match: il Milan travolge il Lecce e ritrova la vittoria in campionato.