A Cronachedispogliatoio.it, l’ex portiere viola ha rilasciato un’interessante intervista sulla sua carriera. Eccone un estratto in chiave Fiorentina:
Commisso? Il presidente è ambizioso, carico e ha le idee chiare, il primo anno è di transizione è difficile. C’è da ristrutturare tutto. Ha fatto un gran mercato nonostante sia arrivato tardi, in estate ha preso un campione come Ribery, che purtroppo si è fatto male e porta un assenza pesante. Lui proverà a portare di nuovo in alto la viola, ci sta provando anche con basi nuove, un centro sportivo e uno stadio nuovo e strutture nuove. Da fuori sembra che gli stiano mettendo bastoni tra le ruote e sta perdendo tanto tempo, ma lui insiste a dire che vuole spendere e portare in alto la Fiorentina. Ma ce la farà. Ha delle grandi ambizioni, come la piazza. La Fiorentina ha una storia importante e lui vuole riportarla su. Bisogna dargli un po’ di tempo e una mano. Tra un paio d’anni vedremo di nuovo la Fiorentina in alto. Ci sono state diverse partite in cui mi son sentito invincibile, sia per la squadra che avevo davanti, sia per come mi sentivo. Mi ricordo in particolare un Fiorentina-Roma, disputata il giorno del mio compleanno. In quella partita potevamo giocare 4 ore e non mi avrebbero segnato, o un Fiorentina- Lazio, sempre al Franchi.