Marcello Lippi ha parlato dei campioni del mondo del 2006 in un’intervista concessa al Messaggero: “Quello dell’Italia 2006 era un gruppo eccezionale sotto l’aspetto umano. All’epoca, quando li ho salutati, ho detto: state tranquilli, nella vita sarete in grado di fare qualsiasi cosa. Quindi nessuno di loro mi sorprende. Rino è il più grande di tutti. È un ragazzo eccezionale. Forse è quello che mi somiglia di più. Non si fissa. Se vede qualcosa che non quadra, cambia. Si ravvede. Anche io ero così”.
Lippi a forte dei Marmi seguito da Calciostyle
Per il campionato? “Secondo me la Juventus è favorita, anche se penso che l’Inter di Conte e l’Atalanta di Gasperini siano all’altezza, per gioco e qualità dei calciatori. Oltre alla bravura degli allenatori”. A fine agosto, a Forte dei Marmi, Lippi aveva parlato anche del Ct azzurro Roberto Mancini dopo qualche polemica: “Roberto Mancini sta lavorando molto bene, ha creato una nazionale molto giovane e molto forte. Non penso sarà condizionata dal rinvio degli europei”.