Maran trova il suo Cagliari a San Siro. La squadra lotta, resta in partita nonostante vada sotto di un gol. Rete di Lautaro, molto contestata dal tecnico, anche ammonito per proteste. La squadra comunque, rispetto alla Coppa Itaia, è stata capace di non perdere la testa. Ordinati e compatti, hanno trovato il gol del pari. Un punto che fa più morale che classifica.
RIMONTA – Partita giocata con personalità. Maran analizza la sfida ai microfoni di DAZN:”Il modulo era scelto appositamente per affrontare l’Inter. Abbiamo cercato di sporcare il loro gioco. Il campo ci ha dato ragione. Abbiamo pareggiato, avuto la supremazia del possesso palla con il 60%. Mi è piaciuta la personalità, il guardare sempre avanti. Lo abbiamo fatto con il piglio di una squadra che sa quello che vuole. I ragazzi ci hanno messo piglio e qualità, hanno sbagliato davvero poco”.
PROSPETTIVE – Il Cagliari, dopo un periodo complicato, sembra essersi ritrovato, perlomeno sul piano della presenza in campo. “Radja ha la capacità di essere un trascinatore. Siamo al sesto posto, ce lo siamo guadagnati sul campo, non vogliamo lasciare nulla di intentato. In questo momento così siamo riusciti a ritrovare qualità morali e tecniche per il cambio di passo. E questo lo dimostriamo. Farago? Ormai manca solo che lo metta in porta…”