L’ex calciatore vede prevalenti gli aspetti positivi: “I numeri di questi mesi vanno pesati: forse non ha causato da solo la svolta, ma un’impennata con lui c’è senz’altro stata”
Non è affatto male questo Nuovo Cinema Inferno – si parla pur sempre del Diavolo – con Stefano Pioli seduto in panchina con i lucciconi agli occhi, come tutti noi nell’ultima scena del film di Tornatore, portati per mano fino alle lacrime dalla colonna sonora di Ennio Morricone. Non è ancora tempo di commuoversi a casa Milan, neanche dopo l’impresa di ieri: nonostante l’inizio molto suggestivo sulle note di “C’era una volta in America”, l’istante più morriconiano della serata è stato il momento da spaghetti western tra Ibrahimovic, Szczesny e Cristiano Ronaldo, lontani e immobili con la mano sulla fondina come pretende la coreografia.