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Milan-Genoa, beffa per un tifoso cileno: “Ho viaggiato per 13mila km per niente”

Tanti rinvii e molte polemiche. Questo weekend sono state rinviate ben 5 gare su 10 di Serie A per l’emergenza di coronavirus: Juve-Inter ha fatto discutere più di altre, ma nel gruppetto ci sono anche Udinese-Fiorentina, Parma-Spal, Sassuolo-Brescia e Milan-Genoa. San Siro resterà chiuso anziché vedere in scena gli uomini di Stefano Pioli, reduci dal pareggio del Franchi di una settimana fa. Tra i più delusi c’è un tifoso che ha fatto un lunghissimo viaggio.

CHE BEFFA – David Mora Cvitanic, un grande fan del Milan  ha fatto un viaggio di 13mila chilometri pur di assistere alla partita di San Siro. Il fan rossonero aveva twittato felice alla vigilia della partenza per l’Italia: “Anni fa ho iniziato a risparmiare per fare una vacanza in Europa, finalmente è arrivato il momento. Sono pronto per assistere alla partita del mio Milan, il mio amore”. 

“FA MALE ALL’ANIMA” – Il ragazzo però ha twittato dopo la notizia che la gara si sarebbe disputata a porte chiuse: “Fare più di 13mila chilometri per il Milan e non sarò in grado di realizzare il mio sogno di vederti allo stadio né di vedere Casa Milan. Fa male all’anima”. Il ragazzo di Punta Arenas però non ha rinunciato al suo viaggio e si è scattato una foto in piazza Duomo a Milano postandola sul suo profilo Twitter: “Dalla cilena Patagonia all’Italia per il mio Milan. Ho viaggiato tanto, ma non avrò la soddisfazione di tifare per il mio Milan nel mitico stadio di San Siro. La mia passione per questa maglia è forte e mi ha portato dalle terre più a sud del mondo fin qui. Forza Milan”. Maglia sul petto e sorriso sulle labbra: in fondo nemmeno il rinvio è riuscito a strapparglielo.

LA RISPOSTA – Una storia così incredibile da non poter passare inosservata. I 13 mila chilometri non saranno bastati per vedere la partita, ma sono stati sufficienti per toccare il cuore al Milan. E Calabria, attraverso il proprio profilo twitter, ha risposto allo sfortunato tifoso che ha perso la possibilità di vedere i suoi idoli dal vivo. il “premio” è una maglia autografata. Una bella consolazione. L’appuntamento con San Siro è solo rimandato. E nel frattempo, magari, riuscirà anche a trovarli a Milanello…


Fonte: http://www.gazzetta.it/rss/serie-a.xml


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