Parola a una leggenda e a due grandi ex. Sul fenomeno svedese non ci sono dubbi: “Smetterà quando avrà vinto un altro titolo”, dice Antonio
La sensazione è che l’ultima parola sarà la sua. Si trova nelle condizioni di poterlo fare, considerandone non per forza la storia personale (sarebbe troppo facile…), bensì il “peso” che tuttora ricopre nel Milan: “38 anni e non sentirli”, verrebbe da dire. Anche per questo viene da pensare che, alla fine, sarà Zlatan Ibrahimovic a scegliere. Resterà? Dipenderà soprattutto dal progetto, allo stato attuale ancora da rebus per le note vicende societarie che hanno portato all’addio di Boban e che stanno facendo riflettere un certo Maldini. Attende pure Pioli, con l’ombra di Rangnick (oggi al Lipsia come responsabile sportivo) che resiste: se arrivasse il tecnico tedesco, la direzione per la prossima stagione dovrebbe essere quella della linea verde. Con o senza Ibra? Rispondono tre grandi ex.