Massimo Moratti, ex presidente dell’Inter, ha parlato ai microfoni della Domenica Sportiva. Primo argomento ovviamente il Triplete conquistato dieci anni fa: “Il segreto? Non lo so, altrimenti ci saremmo ripetuti (ride, ndr). Ci credevano tutti, dai giocatori all’allenatore: io stesso pensavo che un successo così grande sarebbe arrivato, siamo andati avanti giorno per giorno tenendo duro finché la cosa si è realizzata. La tenacia è una dei mezzi che permettono di vincere”.
Finire il campionato?
“Tutti abbiamo voglia di vedere il calcio perché appassiona e collega i nostri sentimenti. Poi bisogna vedere se è giusto in un momento come questo. E’ normale che le autorità abbiano paura a far ripartire il campionato. E’ normale ci siano titubanze da parte del ministro, che deve avere un senso di responsabilità molto forte”.
E’ più facile tenere Lautaro o lasciare Icardi al PSG?
“. C’è curiosità di vedere cosa diventerà: ha grandi doti e sogniamo cosa può fare con Lukaku. Non so quanto sia facile se è vero l’interesse di grandi club. . E’ un grandissimo giocatore, sarebbe per loro un vantaggio tenerlo, come per altri se fosse scambiato”.
Rientrare nel calcio?
“Non penso proprio. L’Inter è in ottime mani, le speranze sono in questa buona proprietà che ha i mezzi, la voglia e la visione per far bene. Sarebbe inutile pensare di tornare e non ne ho intenzione”.
Cosa pensa manchi a quest’Inter per essere come quella del Triplete?
“E’ una squadra completamente diversa. L’attacco è ottimo se rimane Lautaro, la difesa è ottima: il problema credo sia sul terzino sinistro, ma tanto giocano a tre dietro. Il centrocampo è buono: se Sensi e Barella hanno continuità, allora si potrà cominciare ad avere speranze concrete. “.
Cosa può fare l’Inter per aiutare Milano?
“L’Inter si è mossa molto bene, è stata la prima squadra che ha impedito alla Primavera di giocare la Youth League. Ha protetto giocatori e la società per proteggere tutti. Ha fatto capire quanto fosse grave questa cosa: l’Inter si è comportata molto bene”.
Le parole di Chiellini?
“: mi è simpatico, è un ragazzo per bene e intelligente. Lo sfogo non me l’aspettavo, mi è dispiaciuto. Mi spiace per Balotelli, è un bravo ragazzo ma è sempre trattato in questa maniera”.