Nicola non riesce più a vincere ma perlomeno non perde. Il Genoa riesce a fare punti a Udine.Il tecnico analizza la sfida ai microfoni di Sky Sport.
CARATTERE- Il Genoa non concretizza come prima del lockdown. Conserva però la determinazione nell’inseguire il risultato sino all’ultimo secondo. “Che fosse una partita importante è indubbio. L’Udinese è una squadra fisica, ma noi abbiamo mostrato carattere. E abbiamo capito che c’è da lottare sino alla fine”. Reazione sì ma dopo il 2-0. “Sicuramente in questo momento abbiamo pagato dazio alla prima situazione offensiva che hanno creato. Siamo andati alla ricerca di soluzioni per non dargli punti di riferimento, ma squadre come la nostra soffrono a giocare ogni tre giorni. Non è possibile il contrario, ma si inizia ad accusare la stanchezza”.
PROSPETTIVE – La lotta salvezza è sempre più serrata, molto se non tutto dipenderà dallo scontro diretto. Il gol di Pinamonti è una scialuppa. “Non vi sono partite dentro o fuori, dobbiamo cercare la continuità in otto partite. Dobbiamo cercare di raccogliere più punti possibili. Giocando ogni tre giorni non ci sono partite scontate. Il punto non è sapere quante squadre saranno impegnate, ma che noi lo saremo sino alla fine. Da ultimi siamo arrivati a lottare per salvarci. Noi dobbiamo continuare a guardare noi stessi. Ho l’impressione che seppur con qualche errore stiamo progredendo. Non era facile restare mentalmente in partita.