“Dal Pino? Auguri…”. Il sorriso simil ghigno che accompagna la frase di un presidente dopo l’assemblea è tutto un programma. Nel giorno in cui si trova il nuovo presidente, si certifica quello che era già noto: la spaccatura totale della Lega. Diffidenze, liti, rivalità, interessi, lotte di potere e di poltrone, ricatti, voltafaccia, trappole, mediocrità, trucchi, sgambetti e tante bugie. C’è di tutto nella Confindustria del pallone.
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Nuovo presidente, vecchi mali: la Lega e il nodo da sciogliere
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