A colloquio col tecnico del Basaksehir, campione di Turchia con Robinho & co., che ricorda il triennio milanese, dal 5 maggio al derby di Champions: “Le lacrime di Ronaldo e Vieri, il feeling con Moratti, le lezioni imparate da Cuper e Zaccheroni, anche se l’empatia coi giocatori l’ho imparata da Del Bosque. E complimenti al Sassuolo: Kaan Ayhan è un potenziale colpo”
A volte basta un messaggio per immergersi nel passato. Con il chiaro desiderio di riscrivere la storia in futuro. Okan Buruk aveva vinto da poche ore il campionato con il Basaksehir quando il suo cellulare ha cominciato a vibrare. Hector Cuper gli stava scrivendo, si stava congratulando con lui per il suo primo grande titolo da allenatore. Eppure, leggendo qui messaggi, Okan con il pensiero ha lasciato l’incarico da tecnico e si è rivisto con la maglia dell’Inter addosso, si è ri-immerso in quelle tre stagioni in nerazzurro.