Al di là delle responsabilità sui due gol presi ieri contro la Lazio, l’impressione è che i compagni facciano fatica a fidarsi di lui. Intanto, procede il programma di recupero del capitano che “vede” la Samp
La solitudine dei numeri uno. Uomini “distaccati”, che guardano i compagni di spalle, osservano la partita finché non tocca a loro. All’improvviso, o quasi. E devono risultare decisivi. Perché all’errore del portiere non c’è rimedio. nessun aiuto. E ne pagano il prezzo. Prendete Padelli. Il numero 27 dell’Inter, ha fatto da spettatore per 97 partite di fila, praticamente 3 anni. Mai un minuto. Zero. Poi, di colpo, l’infortunio alla mano di capitan Handanovic lo (ri)catapulta sotto i riflettori.