Sta per rientrare dal Brasile da neo papà: energia fresca al servizio di Pioli, che dovrà dargli una possibilità nel 4-2-3-1. Ma a Lucas occorre un cambio di atteggiamento
L’ultimo connazionale che ne ha parlato è stato Pato, pochi giorni fa: “Per giocare in un club come il Milan devi essere molto preparato con la testa. Devi avere persone dietro che ti curano e il club che ti sta vicino. Paquetà deve solo concentrarsi sul campo, lasciando fuori le altre cose. È un grande talento e un bravo ragazzo”. Parole che in diversi punti suonano piuttosto misteriose. E che danno un po’ da pensare. Lasciare fuori le altre cose, per esempio: ma quali sarebbero? Quel che è certa, però, è l’esattezza del termine mistero. Perché sta diventando sempre più difficile spiegare (più che raccontare) la situazione in cui si sta trovando Lucas. Una situazione sempre più precaria per un ragazzo che in questo momento sta cercando se stesso e allo stesso tempo deve rendere conto ai 38,4 milioni spesi dal Milan per averlo con sé, cosa che lo fanno il terzo giocatore rossonero più caro di sempre.