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Paratici, conto salato: ma c'è qualcosa che non torna

Contro il Barcellona conviene stare… calmi, perché già così, per Fabio Paratici, è un crescendo: venticinquemila euro da sborsare in tutto. Nel giro di una manciata di giorni per uno che nei restanti dieci anni di Juventus era stato punito appena un paio di volte. […]

Risulta comunque un po’ di stupore, vicino agli ambienti bianconeri, per questo quasi accanimento da inizio stagione. Non tanto per la prima multa (un bel parapiglia risulta, a Crotone: e il fuorigioco millimetrico di Morata, e l’espulsione di Chiesa ha surriscaldato gli animi), quanto per la seconda: contro il Verona potrebbe esserci stato uno scambio di persona visto che se non – al limite – varcando di qualche passo l’area interdetta ai non effettivi in distinta, il ds non avrebbe fatto nulla di male. Men che meno rivolto parole minacciose. Non ci saranno ricorsi, comunque. Detto questo, un fatto resta acclarato. Vedere Paratici “in azione” durante una partita della Juventus ha un che di mistico e coinvolgente. Cattura l’attenzione e quasi fa passare in secondo piano lo svolgimento del gioco. Il responsabile dell’area sportiva bianconera, infatti, la partita non si limita a guardarla: bensì la vive, la gioca, ci si immerge.

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