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Pioli bravo ad adattarsi agli uomini che ha. Milan, vai avanti con lui

A differenza del suo predecessore, che si definiva un talebano, l’attuale allenatore dei rossoneri ha capito che la strada migliore per avere successo era passare al 4-4-2 per esaltare le doti di Ibra

Lasciamo stare le etichette. Stefano Pioli non è un “normalizzatore” e nemmeno un “potenziatore”. Per rimanere in rima è soltanto, o meglio soprattutto, un allenatore che pensa ad allenare i giocatori a disposizione per ottenere i migliori risultati possibili.


Fonte: http://www.gazzetta.it/rss/serie-a.xml


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