Romagnoli, Hernandez, Bennacer e Rafael Leao: un’ossatura verde per un club a caccia di certezze
Dipingere di verde il progetto del prossimo triennio per ragioni di bilancio è comprensibile – anche se non può essere l’unica linea guida –, ma se età fa rima con qualità è decisamente meglio. Il Milan più baby del campionato (fin qui un’età media di 24 anni e 360 giorni, quasi mezzo anno più giovane della Fiorentina, seconda in questa particolare classifica) in alcuni casi questa rima ce l’ha già in casa.