GENOVA – Il tecnico della Claudio , in un’intervista ai microfoni di Sky Sport, riavvolge il nastro della propria carriera estraendo dai cassetti della memoria i momenti più belli. Ammette: “Non ho mai aspirato a una squadra o un’altra. Sono stato sempre sereno e fatalista”. Tra i ricordi più belli il trionfo in Inghilterra con il Leicester, ma il tecnico blucerchiato sottolinea: “Aver vinto la è stato un evento meraviglioso e unico ma la mia favola comunque è stata al Cagliari. L’ho preso in Serie C, salimmo in B e poi dalla B alla A, centrando anche la salvezza dopo aver chiuso ultimi il girone d’andata”. Da giocatore ha militato per ben otto anni al Catanzaro, ma il suo nome è indissolubilmente legato alla Roma, club nel quale è cresciuto calcisticamente e che poi ha allenato in due diversi periodi (2009-2011 e nel 2019).
Ranieri candida De Rossi per la panchina della Roma
La sua avventura sulla panchina della Sampdoria è iniziata proprio contro la Roma di Paulo Fonseca. A proposito del tecnico giallorosso commenta: “Sta facendo un grandissimo lavoro. Sono contento di come si è calato nel calcio italiano, rivedendo le sue idee. Sta facendo grandi cose”. Per il futuro sulla panchina della , però, Ranieri candida Daniele De Rossi: “Era già un allenatore in campo. Giocare e fare il tecnico – spiega – è un mestiere differente, ma lui ha tutte le carte in regola però per farlo”. Ranieri sembra poi felice della sua esperienza in blucherchiato: “Alla Sampdoria sto bene, ho un buon rapporto con squadra, società e tifosi”. Ultimo commento, infine, sull’emergenza Coronavirus: “Vivo tutto con grande fiducia di ritornare alla normalità. Dobbiamo rispettare le direttive ma sarà bello e gioioso tornare ad allenarci insieme”.