CAGLIARI – La Roma rimonta il Cagliari e pareggia 2-2 dopo aver chiuso il primo tempo sul doppio svantaggio. Gara subito frizzante alla Sardegna Arena che ritrova il “calore” di pochi spettatori. Subito il neo papà Dzeko pericoloso, poi i rossoblù realizzano il gol del vantaggio con Walukiewicz di testa, ma la sponda di Simeone era arrivata in fuorigioco, giustamente annullato. Al 9′ è Mkhitaryan a sfiorare la rete con un diagonale fuori di pochissimo, prima che Pellegrini da ottima posizione calci debolmente tra le braccia di Cragno. Dopo il cooling break il Cagliari entra più convinto e crea occasioni fino al 37, quando arriva l’1-0: rinvio sbilenco di Pau Lopez con Spinazzola che si fa anticipare con la palla che arriva a Simeone: l’attaccante mette al centro e trova Rog, che sfrutta il velo di Joao Pedro e firma il vantaggio. I giallorossi reagiscono con Mkhitaryan: l’armeno prima trova la gran risposta di Cragno, poi sfiora la traversa. Al 43′ i sardi trovano il 2-0 con Walukiewicz che, sfruttando la difesa immobile e la dormita di Lopez su corner, insacca comodamente chiudendo il primo tempo.
Nella ripresa per i rossoblù entra Sottil, ma soprattuto Under che, dopo un paio di miracoli di Cragno, raccoglie un pallone a centro area e accorcia le distanze sul 2-1. Il pareggio giallorosso è istantaneo: Karsdorp serve Dzeko che viene murato, la palla arriva a Mkhitaryan che non si fa pregare e realizza il 2-2. Il Cagliari ha una grande occasione con Nandez per tornare in vantaggio, ma Pau Lopez stavolta si fa trovare pronto e salva la sua porta. Dopo i tanti cambi resta solo il tempo per l’ennesimo infortunio di Perotti, che abbandona subito il campo. Alla Sardegna Arena, dopo 3′ di recupero, termina 2-2.
