FROSINONE – Con ancora la delusione di aver perso Zaniolo cucita addosso la Roma … Frosinone. Nella seconda amichevole stagionale al Benito Stirpe, e dopo il toccante omaggio alla sorella del povero Willy Monteiro (vittima di una rissa a Colleferro), Fonseca conferma il suo 3-4-2-1 e schiera Pau Lopez; Mancini, Cristante, Ibanez; Karsdorp, Diawara, Veretout, Calafiori; Cengiz, Pellegrini dietro a Mkhitaryan unica punta. La gara si sblocca al 14′ con Karsdorp, pescato da un ottimo filtrante di Pellegrini: l’olandese trafigge Bardi e regala l’1-0 ai giallorossi, che trovano subito il raddoppio, già dopo tre minuti.
Gran lancio di Mancini dalle retrovie che trova Ünder, con il turco che insacca di destro il pallone del 2-0. Si arriva così al 36′ quando i giallorossi triplicano con Pellegrini che infila Bardi sul secondo palo grazie ad un bel pallone di Mkhitaryan. Lo stesso armeno, al 44′, approfitta di una palla persa dalla difesa e sigla il poker. Ad inizio ripresa, al contrario del test con la Sambenedettese, un solo cambio per la Roma con Mirante (guarito dal Covid) al posto di Pau Lopez, ma i ritmi – complice il caldo – sono inevitabilmente più bassi. Almeno fino al 55′, quando il Frosinone accorcia le distanze con un bel colpo di testa di Dionisi. Gli altri cambi non influiscono sul risultato, che resta inchiodato sul 4-1 per la Roma fino al fischio finale.