È il giorno della vigilia di Roma-Juventus. I giallorossi dopo il clamoroso 3-0 a tavolino contro l’Hellas Verona cercano domani sera all’Olimpico i primi punti in campionato. Fonseca è stato confermato da Fienga ieri, ma un altro passo falso metterebbe ancora più in bilico la sua posizione in panchina. Ritroverà Dzeko, che avrebbe potuto giocare questa partita con una maglia diversa. Oggi dalla sala stampa di Trigoria presenta la sfida contro i bianconeri di Pirlo e Cristiano Ronaldo.
Dzeko poteva giocare con la maglia della Juventus la partita di domani. Milik aveva già fatto le visite, poi l’imprevedibilità del mercato. Ha parlato con Edin? Lo avete motivato al 100% per questa nuova stagione da capitano?
Sì, ci ho parlato diverse volte. E’ molto motivato, si è allenato molto bene e domani giocherà.
Kumbulla è pronto a giocare dall’inizio?
Lo so che ci sono molte domande sulla formazione di domani. Se non succede niente fino all’ora della partita la squadra che giocherà domani sarà: Mirante, Santon, Mancini, Ibanez, Kumbulla, Spinazzola, Veretout, Pellegrini, Mkhitaryan, Pedro e Dzeko.
A Verona lei ha chiesto a Dzeko di entrare e lui si è rifiutato?
Non è vero.
La formazione con il falso nove può essere riproposta se non ci fosse Dzeko, magari anche per non dover intervenire sul mercato?
Mi è piaciuto Mkhitaryan da ‘nove’, ma se abbiamo un attaccante come Dzeko non ha senso utilizzare Miki in quel ruolo. Può succedere se abbiamo bisogno, ma il nostro attaccante è Dzeko.
A che punto siamo del progetto?
Se possiamo fare un paragone con la prima partita col Genoa dello scorso anno e quella di Verona, è chiaro che la squadra stia meglio. È importante vedere questo.
Quanti giocatori mancano ancora alla Roma sul mercato?
Sono totalmente concentrato sulla partita di domani e non voglio parlare di mercato.
Cosa è cambiato per la situazione Smalling?
A 24 ore da una partita importante sono concentrato sulla Juventus. Una partita difficile e importante, abbiamo lavorato molto per questo match e ho fiducia nei giocatori che scenderanno in campo domani. Dobbiamo pensare solo alla Juventus.
Ha parlato con Friedkin? Qual è il vostro obiettivo stagionale? La Roma è attrezzata per raggiungerlo?
Io parlo tutti i giorni con loro, lavoriamo tutti insieme per una squadra più forte. L’obiettivo è fare meglio dello scorso anno.
Come stanno Peres e Karsdorp?
Peres ha lavorato con noi solo questa settimana, non è ancora pronto per giocare dall’inizio. Karsdorp ha lavorato ieri individualmente e non è pronto.
Andrete a pressare alta la Juventus come la Samp per poi cercare le due punte?
Non vogliamo modificare la nostra identità perché giochiamo con la Juve. Dobbiamo pressare alto ma dobbiamo essere equilibrati, dobbiamo essere una squadra compatta.
Cosa cambia con Pellegrini a centrocampo?
Con lui possiamo uscire più velocemente per attaccare, con un uomo più vicino ai tre davanti.
Che Juventus si aspetta domani? L’ha vista diversa?
Ha un allenatore giovane, ha un grande futuro. Ho visto la partita con la Samp, sono più dinamici, fanno movimenti diversi, mi è piaciuta molto. Fanno tanto pressing, soprattutto sugli esterni.