I due centrali, diventati un po’ per caso la migliore cerniera difensiva rossonera, nella Capitale per motivi diversi sono stati comprimari. Ora per Pioli sono insostituibili
La sfida alla Roma è un ritorno al passato per Alessio Romagnoli e Simon Kjaer, la “strana coppia” di centrali difensivi nata quasi per caso dai programmi di Pioli e che sta diventando una cerniera indispensabile per supportare le ambizioni europee del Milan. Entrambi, per motivi diversi, hanno vissuto un’esperienza veloce e non esattamente memorabile a Trigoria dove si sono sfiorati nella stagione 2011/12 quando Romagnoli era ancora un Primavera giallorosso e Kjaer era un contitolare della squadra di Luis Enrique.