La Juventus ha scelto di cambiare pelle. Via Maurizio Sarri e spazio all’esordiente Andrea Pirlo in panchina. Una decisione sorprendente, che ha spiazzato molti addetti ai lavori, data l’assenza di esperienza del nuovo allenatore.
Pirlo (getty images)
PREDESTINATO
Certamente non si può affermare che Pirlo non sia un predestinato. La strada dell’allenatore non era assolutamente impensabile per lui, almeno secondo Manuel Rui Costa.L’ex Fiorentina e Milan ha detto la sua ai microfoni di Sportmediaset: “Credo che potrà incontrare delle difficoltà a cominciare subito da lì, da una squadra come la Juve che sta vincendo sempre. Andrea si vedeva chiaramente in campo che prima o poi avrebbe fatto l’allenatore. Lo faceva già mentre faceva il calciatore e sono sicuro che diventerà un grandissimo allenatore. E gli auguro, anche se è juventino, che abbia molto successo come lo ha avuto da calciatore, ma non ho dubbi. Riuscirà a trasmettere ai suoi giocatori il modo come lui pensa il calcio”.