A Maldini sia consentito di ingaggiare ancora qualche giovane per rendere la rosa ancora più competitiva: il club viene prima della squadra, la squadra prima dei singoli
In estate vivo a Milano Marittima, frequentata da molti lombardi e tifosi milanisti. Lunedì pomeriggio alcuni di loro, tra un complimento e l’altro, mi hanno chiesto un parere sul Milan. Ho risposto: “Siamo sulla strada giusta, finalmente c’è coesione e condivisione al vertice del club”. Prima era impossibile allestire una grande squadra.