TORINO – Juve-Lazio 2-1, esattamente come Ronaldo-Immobile: il match scudetto va ai bianconeri, il fenomeno portoghese aggancia a quota 30 il rivale biancoceleste nella classifica dei cannonieri. E se la sfida tra bomber è destinata a proseguire fino all’ultima giornata, il tricolore può arrivare già giovedì a Udine, ma dipenderà anche dal risultato di Inter-Fiorentina. “Scudetto? Ci mancano quattro punti, poi parleremo di obiettivo raggiunto. Sono tutti punti difficili. Dobbiamo rimanere con la testa sul pezzo e pensare a fare quello che ci manca – ha detto Sarri a Sky Sport – Cristiano Ronaldo quando sente l’odore dei record è un giocatore impressionante, ha la capacità di avere un recupero straordinario tra una partita e l’altra dal punto di vista mentale più che fisico. È un fuoriclasse nei piedi e nella testa. Io alla Juve anche l’anno prossimo? Per forza, ho il contratto”.
Ronaldo stende la Lazio: la Juve vede lo scudetto
Sarri e il finale di Champions
“Quest’anno abbiamo preso 12 rigori contro, è un numero alto. Si sono assegnati più rigori rispetto alle stagioni precedenti. Molti gol li abbiamo presi staccando la spina. Champions? Sarà strana come strana è la fase finale di questo campionato. Ci saranno squadre che hanno già concluso la loro stagione, è stata una sosta che è costata molte energie nervose. Non è stata rilassante. Noi ci dobbiamo focalizzare sul Lione per poter raggiungere la Final Eight che è già qualcosa di molto importante. Prima però finiamo il campionato nella maniera giusta”.
Sarri scaramantico
“Io vicino allo scudetto? Comincio a toccarmi…Ho smesso di fare un altro mestiere perché mi ero annoiato, avevo un’altra passione che era quella del calcio ma non avevo l’obiettivo di arrivare ai vertici del calcio europeo. Ho avuta tanta fortuna, arrivando nei posti giusti nei momenti giusti. La mia intenzione iniziale era quella di vivere facendo qualcosa che mi appassionava”.
Sarri sul possibile record di Ronaldo
“Ronaldo batterà il record di Higuain? È imprevedibile. Se si mette in testa qualcosa, il livello di determinazione è forte. Vediamo se sarà il caso di farlo riposare in qualcuna di queste partite. Davanti abbiamo qualche problemino, ieri si è bloccato Dybala per un problema alla schiena. Gonzalo ha avuto lo stesso problema prima del riscaldamento. Abbiamo rischiato Paulo. In base a cosa scelgo Dybala o Higuain dal 1’? A volte anche in base all’avversario, spesso invece mi concentro su chi sta meglio fisicamente e mentalmente”.