TORINO – “Ho visto una partita più sofferta dal punto di vista fisico, abbiamo iniziato a carburare dopo un po’. Giocando ogni tre giorni è abbastanza normale. La superiorità numerica ci ha aiutato. Dobbiamo continuare a fare risultato, pensiamo a noi stessi”. È l’analisi di Maurizio Sarri sul 4-0 al Lecce, gara che ha visto anche il ritorno del Pipita. “Higuain? Ha passato un momento difficile, a livello personale e globale. Quando è tornato ha avuto l’infortunio, ora si sta rimettendo a posto – ha detto il tecnico bianconero a Sky Sport –. Son contento che abbia subito segnato. È sicuramente un giocatore importante che ci darà tanto in questo finale di stagione”.
Sarri sulla trattativa Pjanic-Arthur
“L’atteggiamento dei difensori centrali è stato di grandissimo livello, molto bene. I centrocampisti non hanno fatto male, hanno sofferto. Bentancur ci ha dato carica, è stato uno dei primi a reagire. Pjanic ha fatto una partita in crescendo. Il cambio di Rabiot? Solo tattica, volevamo ampiezza e superiorità numerica. Douglas Costa in panchina è un’arma straordinaria, perché può stravolgere la partita al momento dell’ingresso. Non so se Pjanic giocherà per la Juve, non mi hanno detto nulla. Il mercato inizia a settembre. Fino a fine agosto sarà con noi, spero rimanga con noi anche dopo. È un professionista che non avrà nessun tipo di ripercussione. È molto intelligente, capisce tutto in maniera veloce. Al momento non so niente, ma in ogni caso non avrei nessuna preoccupazione. Reti inviolate? In questo momento difendiamo bene a livello di squadra, nel contenere le ripartenze e quindi siamo messi in condizioni di fare meglio. Bonucci sta facendo bene, De Ligt si è adeguato subito e sta facendo partite di livello elevato. Mi dispiace per Rugani perché meriterebbe di giocare, ma è difficile cambiare quando i centrali fanno così bene”.