Allo studio un progetto complicato da numerose problematiche legate a classifica, diritti tv e stipendi. Non ci sarebbe un campione d’Italia
Il 2 agosto è il termine stabilito dall’Uefa per la conclusione dei campionati: c’è la fine, manca un inizio. Potrebbe essere il 13-14 giugno, con un po’ di ottimismo (che oggi manca) si potrebbe anticipare a mercoledì 10 o al primo week-end del mese, 6-7. Il campionato verrebbe in ogni caso compresso al massimo, a maggior ragione se la ripresa dovesse ulteriormente slittare come conseguenza di un mancato via libera agli allenamenti del 18 maggio. Così il piano (o i piani B) resta allo studio.