Le similitudini tra la squadra di De Zerbi e quella di Ranieri che vinse la Premier nel 2015/16 sono diverse: da Kanté e Locatelli ai bilanci in ordine, fino alla passione per il luppolo dei centravanti Vardy (consumatore) e Caputo (produttore)
Per comprendere meglio la realtà, è un’abitudine comune cercare dei riferimenti conosciuti, paragoni che a volte sono pure un po’ forzati ma aiutano comunque a mettere a fuoco. Allora come tentare di spiegare con qualche suggestione il Sassuolo secondo in classifica, e potenzialmente primo per almeno quarantott’ore se venerdì sera batte l’Udinese nell’anticipo della settima giornata di campionato (il Milan andrà in campo domenica sera contro il Verona a San Siro)?