Le porte chiuse hanno un impatto pesante sui bilanci: per la Juve meno 15-25 milioni, non solo dai biglietti. C’è il nodo degli abbonati. Si punta a riaprire prima
“Senza l’urlo e il movimento del pubblico il calcio sarebbe uno zero. È una storia di passione. Sarà sempre così. Senza la passione il football è morto. Solo ventidue uomini grandi e grossi che corrono su un prato e danno calci a una palla. Proprio una gran cagata”. Così sentenziava John King in Fedeli alla tribù, libro cult del tifo radicale. Il discorso, più prosaicamente, vale pure per le casse delle società: zero pubblico, zero ricavi.