TORINO – Vittoria col brivido finale per il gol di Scamacca nei minuti di recupero ma successo assolutamente meritato. Il Toro sbanca Marassi e lascia l’ultimo posto di classifica, ritrova il sorriso e getta le basi per un futuro importante. 2-1 per i granata con gol di Lukic e autorete di Pellegrini con il serbo sempre protagonista a contrastarlo, metterlo in difficoltà e a costringerlo a fare autogol. Eppoi un applauso per Giampaolo che si prende la prima vittoria in campionato sulla panchina granata e, soprattutto, riscopre il talismano Genoa. Essi, perché ai tempi della Sampd’oro comincio il campionato con quattro sconfitte e due pareggi. E se perdeva il derby veniva esonerato. Risultato. Vittoria nella stracittadina della Lanterna e da quella partita la Samp comincio’ una grande risalita. La speranza è che possa fare altrettanto anche al Toro.
DOMINIO GRANATA Detto questo torniamo alla partita. Dopo le ottime prestazioni di Reggio Emilia con il Sassuolo e contro la Lazio (sul piano del gioco) i granata si sono ripetuti a Marassi, ma stavolta senza concedersi distrazioni. Sirigu, per la cronaca, non ha effettuato neppure una parata. Grande prestazione di Linetty che ha dato ordine al gioco ma, soprattutto, un Lukic sempre al centro del gioco e decisivo. Bellissimo il suo primo gol con un tiro al volo, protagonista nel raddoppio e punto di riferimento per tutti i suoi compagni che ad un certo punto lo cercavano con continuità sicuri che potesse inventare qualcosa. E questo, credete, è un segnale da tenere in grande considerazione.
GRANDE GALLO – Da applaudire, come sempre, la prestazione di Andrea Belotti. Stavolta gli applausi devono essere ancora più scrosciante perché il capitano è sceso in campo in condizioni precarie e sotto l’aspetto fisico è stato eccezionale. E’ l’anima e il cuore del Toro. In un momento difficile non si è tirato indietro a costo di peggiorare il problema al ginocchio. Da segnalare, tra le tante cose belle fatte vedere dal Toro, le ottime prestazioni di Bremer e Singo. Il Genoa di Maran non è mai stato in partita. Ha accorciato le distanze nel quarto minuto di recupero con Sciamacca e non ha avuto più tempo per sperare nel recupero. Stavolta, rispetto a Reggio Emelia e alla sfida contro la Lazio, i granata sono stati attenti, concentrati, sul pezzo. Troppo importante per loro tornare a casa con i tre punti, meritatissimi, che possono cambiare la loro stagione. E Giampaolo può continuare a lavorare con serenità. Perché la squadra, soprattutto sul piano del gioco, sta crescendo. Si stanno vedendo bagliori di Toro.