[…] Nonostante quanto spiegato da Colombarini («L’operazione Bonifazi è legata a quella per Iago Falque»), assieme al difensore non è per ora arrivato l’attaccante. Che vuole prendere tempo, come comunicato al proprio entourage nel punto della situazione fatto ieri a cena: domani c’è la sfida contro l’Atalanta, e Iago spera di avere, probabilmente a gara in corso, la chance per dimostrare di poter ancora essere utile, a Mazzarri. Insomma, nel Toro e a Torino resterebbe volentieri. Se invece le scelte non lo vedessero coinvolto da protagonista, da qui al 31 gennaio potrebbe accogliere una tra le offerte che gli sono arrivate, o magari dire sì a un’altro club fin qui rimasto nell’ombra. Una soluzione resta proprio la Spal. Anzi i ferraresi spargono un certo ottimismo, sul buon esito di una operazione che potrebbe soltanto essere stata rimandata. In Italia c’è poi il Genoa – per il quale si tratterebbe di un cavallo di ritorno – che vorrebbe mettere a disposizione di Nicola un giocatore da 30 reti in 102 gare di campionato, in granata. In Spagna è invece l’Espanyol, a corteggiare Iago per un possibile ritorno in patria. Con, sullo sfondo, il ricco contratto che può sempre essere sottoscritto con un club di Dubai.
Operazione Parigini verso l’ok
Intanto sull’asse Torino-Genoa è prossimo a essere confezionata l’operazione Parigini. L’intesa è completa, e se non oggi nella giornata di lunedì le parti arriveranno alle firme: anche in questo caso si chiuderà attraverso la formula della cessione a titolo definitivo. Con i granata che accoglieranno, dai rossoblù, due rinforzi per la Primavera di Sesia: il centrocampista classe 2001 Steve Eyango e l’attaccante Flavio Bianchi, attaccante già al Toro e ora e uno tra i giocatori più promettenti nell’intero panorama della Primavera. Intanto la possibile uscita di Iago Falque fa sì che la dirigenza granata non abbandoni la pista Younes. L’esterno offensivo del Napoli, ambito tra le altre dalla Samp, è stato individuato proprio quale potenziale sostituto dello spagnolo.