in

Torino, Longo studia il cambio modulo: provate due ali vere

TORINO – Proviamo a scriverli di seguito, uno dopo l’altro da destra verso sinistra, divisi per reparto: Sirigu; De Silvestri, Nkoulou, Izzo, Bremer; Edera, Rincon, Meité, Berenguer; Zaza, Belotti. Non ci sogniamo affatto di mettere la mano sul fuoco, ma non ci stupiremmo se sabato, contro il Parma, dovesse scendere in campo questa formazione. Sarebbe a suo modo una scelta clamorosa, quella di Longo: perché per la prima volta in tutta la stagione il Torino adotterebbe un cambio di modulo, passando nello specifico alla difesa a 4, nei fatti quasi mai usata in partita da Mazzarri (se non al massimo in qualche sporadico tentativo in ancor più rari secondi tempi: tanto che l’esempio più significativo resta ancora la seconda parte del match con il Milan in casa in campionato, con positivo ribaltamento finale del risultato da 0-1 a 2 a 1: ma bisogna risalire fino allo scorso settembre!).

Al di là dell’utilizzo da terzino sinistro “bloccato” di Bremer quale alternativa ad Aina, se il nigeriano non sarà ritenuto in forma psico-fisica adeguata per giocare sabato da titolare (quando Ansaldi sarà schierabile al massimo in panchina), la formazione declamata a inizio articolo ostenta soprattutto due coppie: in primo luogo , un tandem provato di continuo fin dalla ripresa degli allenamento collettivi. Pro memoria: la mostruosità di 45 reti incassate in 25 incontri di campionato si sposa tristemente anche con i miseri 28 gol segnati. E i 3 centri di Zaza (soltanto 3) in 15 partite di campionato sono risultati un’aggravante, per i destini del Torino (il Gallo almeno è arrivato a 9). I due hanno quasi sempre fatto fatica a giocare assieme nei moduli mazzarriani: 3-5-2 (con De Silvestri e Ansaldi sulle fasce) o 3-4-1-2 che dir si voglia (con Verdi trequartista). E allora, tra queste riflessioni sulle possibili scelte di Longo dall’inizio o a gara in corso, anche un’altra coppia lampeggia nell’elenco dei titolari dell’amichevole di sabato scorso: ovvero due ali vere in un classico 4-4-2, Edera a destra e Berenguer a sinistra.


Fonte: http://www.tuttosport.com/rss/calcio/serie-a


Tagcloud:

Juve, c'è l'accordo per Milik: i club ancora no, ma la Coppa Italia aiuta

Daily Mirror: “Juve, Ramsey sul mercato. Tottenham interessato”