TORINO – Giornata di vigilia per il Torino, ma soprattutto per Moreno Longo. Per il tecnico, infatti, quello di domani sarà il primo derby sulla panchina granata: “E’ una partita di cartello, molto importante e sentitissima da noi e dai nostri tifosi: sono concentrato – ha detto ai canali ufficiali del club -. Dovremo affrontare la Juve con un atteggiamento da squadra. Serviranno unità e sacrificio, quando si affrontano squadre simili devi saper soffrire e rispondere colpo su colpo“. Tanti i calciatori del Torino diffidati, tra cui Sirigu, Izzo e Rincon: “Non saranno condizionati, la partita del presente è sempre la più importante e non facciamo nessun tipo di calcolo. Scenderà in campo la formazione migliore. Zaza? Ha recuperato, oggi vedremo con la rifinitura che minutaggio potrà avere”. Su Ansaldi, fattore aggiunto con Mazzarri ma ancora in ombra dall’avvento di Longo a causa degli infortuni: “Sta sempre meglio, su di lui abbiamo fatto una scelta diversa cercando di rimetterlo velocemente in squadra per farlo recuperare giocando. Valuteremo se farlo giocare dall’inizio o a gara in corso, ma è recuperato e ci dà alternative importanti”. Poi la chiosa finale. “Alla squadra dirò che serviranno cuore e testa, è una gara che si gioca sul filo del rasoio sul fattore emozionale, che però non dovrà mai prevalere. Altrimenti non si riesce a fare quello che si ha in testa“.
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Torino, Longo verso la Juve: “Voglio unità e sacrificio. Zaza? È recuperato”
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