TORINO – Nella rubrica del Torino ‘Quello che non tutti sanno di…’, il centrocampista (e nazionale serbo) Sasa Lukic ha raccontato alcune curiosità su di sè: “Il mio miglior pregio è l’umiltà, mentre il difetto principale è che sono troppo buono”, Quando gli viene chiesto quale siano le qualità che più apprezza, Lukic non ha dubbi: “L’onestà in un uomo e la sincerità in una donna”. Quando il discorso si sposta sul calcio, il classe 1996 individua nel “cervello” quello che fa la differenza in un giocatore, mentre in un allenatore quello che fa la differenza è “la capacità d gestire la squadra”. “Il mio giocatore preferito è Luka Modric, mentre la partita che non dimenticherò mai è il derby dell’anno scorso”, quando segnò il vantaggio granata all’Allianz Stadium (poi la Juve pareggio con Cristiano Ronaldo). “Da piccolo volevo diventare un calciatore perché il mio primo giocattolo è stato un pallone”. Va da sè che appesi gli scarpini al chiodo vuole fare “l’allenatore”.
Non solo calcio: “Mi piace anche il tennis, il mio campione preferito è Novak Djokovic, serbo come me”. Sa è molto legato alla sua terra: “Serbia: casa dolce casa, se dovessi scegliere un posto dove vivere direi il mio paese”, mentre la vacanza migliore è “al mare in Montenegro“. “Il mio primo contratto da professionista è stata la gioia più grande della miavita, mentre quando non entrammo in Champions con il Partizan fu la delusione più cocente”.